martedì 20 ottobre 2015

Lucca Comics & Games 2015 - appuntamenti Mondadori

Quest'anno seguirò come blogger tutti gli appuntamenti di Chrysalide e Mondadori - Libri per Ragazzi. Eccoli suddivisi per giorni, orari e luoghi (terrò aggiornato l'articolo fino alla partenza).



GIO 29 ottobre

Ore 11.00, Sala Ingellis, presentazione di Berlin (Mondadori Ragazzi). Con gli autori Fabio Geda e Marco Magnone.


Ore 18:00, Auditorium San Girolamo, presentazione di YA - La battaglia di Campocarne (Chrysalide) con l'autore Roberto Recchioni e l'illustratore della copertina Gipi.


VEN 30 ottobre

Ore 14.00, Chiesa dei servi, presentazione di Dragonero (come prodotto transmediale). Con l'autore Stefano Vietti e il disegnatore Giuseppe Matteoni.

Ore 18.15, Auditorium San Girolamo, proiezione del cortometraggio sulle Cronache del Mondo Emerso di Elia Rosa. Sarà presente Licia Troisi.



SAB 31 ottobre

Ore 12.45, Sala Ingellis, presentazione di There (Chrysalide). Con Leonardo Patrignani.


Ore 14.00, Auditorium San Romano, presentazione di Dove va a finire il cielo (Chrysalide). Con Licia Troisi.

Ore 16.00, Sala Ingellis, Luca Enoch presenta Dragonero - Il risveglio del Potente (Chrysalide).

Ore 17.45, Sala Ingellis, Herbie Brennan presenta La principessa degli elfi (Mondadori Ragazzi).

DOM 1 novembre

Ore 11.00, Auditorium San Romano, tavola rotonda con Herbie Brennan e Licia Troisi.

Per ora è tutto. Hell is coming!

Alfonso

lunedì 12 ottobre 2015

Il mio rapporto con la fede nella narrativa fantastica

Prima o poi, chiunque impari a esprimersi attraverso l'Arte impara anche a riconoscere i suoi temi ricorrenti. Uno dei miei è la fede. Anzi, il rapporto con la fede.


Lo ritrovo soprattutto in quello che considero un po' il mio "ciclo eretico"Dalla parte della vendetta (2010); Il nome di Dio, la mano del Diavolo (2012) e, ora, Come falene nella polvere da sparo.
"L’unico sentiero della fede resterà per sempre quello della spada." 
(Il volere di Dio, la mano del Diavolo)
"Anno mille, alba infernale dell’XI secolo. L’Apocalisse. Sono soltanto voci, dicevano. L’Europa non cadrà vittima dell’ira degli angeli e dei demoni insorti. I grandi regnanti ci salveranno. Sua Santità il Pontefice ci salverà! Si sbagliavano."
(Dalla parte della vendetta)
"Dev'esserci qualcosa di profondo tra Dio e me, altrimenti non mi spiego questo continuo invocarlo e sentirlo invocare dappertutto. Vorrei tanto fingere di non sapere cos'è. Poi ricordo che si tratta di odio reciproco."
(Come falene nella polvere da sparo)

Il perché ancora non credo di averlo compreso appieno, ma adoro gli autori che hanno a che fare con il tema della fede: tra i miei preferiti in campo narrativo e fantastico, Altieri, Howard, Cornwell, Doyle. Gente in grado di partorire personaggi – antieroi? – che ricorrono all'intelletto o alle lame piuttosto che alla preghiera. Che si fanno domande, ma non aspettano risposte.




Mi piacciono perché, in parte, mi ci rispecchio. La verità è che, tolti quei pochi, la gente si è sempre aggrappata alla fede più per abitudine che per convinzione, bisognosa di luce come uno scantinato vuoto di una lampadina.
"Per quanto mi piaccia combattere – e lo sappia fare magnificamente, per giunta –, comincio a chiedermi se la nostra presenza qui, la nostra fede, siano poi così indispensabili. Quel che sarà sarà. Vado avanti, perché questo è quel che si deve fare quando Dio non s'azzarda a indicarci altre strade."
(Come falene nella polvere da sparo)
Perché vi racconto questo? Un po' per cominciare a presentarvi i tratti in comune con la protagonista di Come falene nella polvere da sparo (2016) e un po' perché... 
Beh, dopotutto, a volte, confessarsi fa bene.

Alfonso