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lunedì 3 giugno 2019

Watson. Un Folklore tutto italiano

Quando il fantasy italiano strappa al passato i suoi Diavoli e le sue fiabe più oscure... Un grande Grazie a Elena Romanello per questa bella recensione di FOLKLORE:

«Spesso si sente dire che in Italia non abbiamo una tradizione legata al fantastico paragonabile a quella anglosassone: forse il nostro fantastico non è stato valorizzato alla stessa maniera ma è molto presente, come dimostra il volume antologico Folklore edito da Watson edizioni.
È un viaggio nelle tradizioni fiabesche, fantastiche, legate a creature sovrumane e a tradizioni antichissime della nostra penisola [...], dalle Anguane venete ai Benandanti del Friuli, dai Cucibocca della Basilicata ai Diavoli valdostani, dalle Donne della Foresta siciliane alle Galorce toscane, dalle Masche del Piemonte alle Janare molisane. Streghe, folletti, animali mannari, creature che mescolano religiosità e paganesimo, tradizioni arcaiche come la caccia selvaggia: si scopre presto che nelle Regioni italiane ci sono patrimoni di storie che nulla hanno da invidiare a quelle di Irlanda e Scozia.»

La recensione completa su: 


sabato 16 febbraio 2019

Premessa al fantasy italiano che verrà

Che cos'è il fantasy italiano?

È un fantasy che non ha paura di mostrarsi per quello che è. Anzi, che emerge proprio per quello che è: un fiume in piena – no, un Acheronte – di storie che hanno preso il meglio da H.P. Lovecraft, R.E. Howard, George Martin e Joe Abercrombie, di cui sono un po' figlie, riversando però in così tanta cupa, esasperata realtà anche il nostro immenso patrimonio letterario e genetico. Non dimentichiamo che nel nostro sangue scorre pure qualche goccia dell'ambiziosissima Roma, delle visioni di Dante, dell'estro di Leonardo, del coraggio dei Mille, del fango di Ungaretti, dell'impeto di D'Annunzio, dell'amore di Calvino per le nostre fiabe.

Meglio ancora, il fantasy italiano ha in sé la magia del nostro patrimonio folkloristico. Mettiamo via per un po' le corazze smaltate di principi e figli cadetti e facciamo spazio a male ombre, diavoli, serpi, anguane, masche, janare, cucibocca e gatti indemoniati. 

Aggiungiamoci un soffio di iroNia picaresca mettendoli sulla strada di poveri cristi lontano da casa, vuoi perché scappati da una guerra persa in partenza, vuoi perché han perso tutto a dadi in qualche postribolo di carogne più furbe, e avrete un assaggio di quello che sta succedendo alla nostra alta letteratura: una miscela di incubi, di acciaio e di inchiostro. Di sudore, alcol e fiabe sempre più oscure.

Non so se esista di meglio, ma spero sia il fantasy italiano che verrà.

Per seguire gli sviluppi di questa meravigliosa corrente letteraria, non mi resta che consigliarvi – ciascuno con le proprie peculiarità e sfumature – Acheron Books, gli ebook di Delos Digital in collaborazione con Heroic Fantasy ItaliaIgnoranza Eroica, Italian Sword & SorceryLa Corte Editore e Watson Edizioni.

L'illustrazione è tratta dall'antologia FOLKLORE della Watson, per la quale c'è stata la piacevole occasione di riunire gli autori di molti piccoli editori sopra elencati. 
Art by Vincenzo Pratticò




venerdì 16 febbraio 2018

TERRAMARE. Dove la magia non muore

Torna in libreria la meravigliosa saga fantasy di Ursula K. Le Guin 

Online sul sito di Oscar Mondadori un mio pensiero sulla saga completa, da poco uscita per la collana Oscar Draghi, e la sua indimenticabile autrice.
Qui sotto un piccolo estratto.


Era da un po’ che progettavamo di dare alle stampe la saga completa di Terramare in un'edizione che potesse darle il risalto che merita. La scomparsa dell'autrice a pochi giorni dalla pubblicazione ha sorpreso tutti noi e non può che rendere la sua opera più preziosa ancora.

Tantissimi, nei giorni scorsi, gli elogi da parte di chi, con Ursula K. Le Guin, ha scoperto il Fantastico. Magari viaggiando proprio sulle ali di Sparviero: il giovane pastore del mondo incantato di Terramare, diventato mago tra i suoi arcipelaghi e le sue acque sconfinate per poi viaggiare sempre più lontano, fin dentro se stesso.

Perché Terramare è una saga che fa riflettere, oltre che sognare. Classico intramontabile del genere fantasy, possiede «uno stile fiabesco che ti fa respirare magia ad ogni parola». A scriverlo sul Web, un lettore. Terramare punta dritto al cuore di tutti, e lo fa attraverso le sue «molteplici chiavi di lettura», «una profondità a livello psicologico notevole» o semplicemente perché «fa volare la mente proprio lì dove la storia viene narrata».


Continua su: Terramare: dove la magia non muore | Oscar Mondadori

( © Alfonso Zarbo: consulente Oscar Mondadori, editor, social manager)
http://alfonsozarbowriter.blogspot.it/

lunedì 12 giugno 2017

Trilogia dei difensori di Shannara - Oscar Fantastica

Tra novità e ristampe a un prezzo competitivo, proseguono le pubblicazioni della collana Oscar Fantastica di Mondadori.

Da febbraio tornano in libreria i primi due volumi della Trilogia sui difensori di Shannara, che a differenza dei precedenti romanzi vedono per protagonista un discendente della famiglia Leah: stirpe da sempre amica degli intramontabili Ohmsford.


La lama del druido supremo

Terry Brooks
ISBN 9788804667704
Oscar Fantastica
312 pagine, € 12,50
Traduzione: Gaetano Luigi Staffilano

Paxon Leah abbandona la casa natale, dove lascia il cuore, e parte per Paranor, dove apprenderà i segreti della magia per conquistare il diritto di diventare protettore dell'Ordine dei Druidi. Ma l'ombra del tradimento serpeggia tra i Druidi. Paxon deve fare appello alla profonda magia del suo sangue e allo straordinario ardore dei suoi avi nella battaglia che il fato ha in serbo per lui.


Il figlio dell'oscurità

Terry Brooks

EAN 9788804673897
Oscar Fantastica
308 pagine, € 12,50
Traduzione: Gaetano Luigi Staffilano

Quando il menestrello Reyn Frosch usa il Canto nel modo sbagliato, la magia lo rapisce e lo getta in un nulla profondo e tenebroso, in cui ogni cosa sparisce e il tempo si ferma. Che potere sprigiona da quella melodia, capace di incantare o distruggere i nemici? Se cadesse nelle mani sbagliate gli stessi equilibri delle Quattro Terre sarebbero messi a rischio. Paxon Leah farà di tutto per combattere la subdola magia del Canto e impedire che lo stregone Arcannen possa appagare la sete di vendetta che lo divora.


sabato 20 maggio 2017

Oscar Fantastica. In arrivo Armageddon Rag e la Trilogia dello Sprawl

Tutto conoscono George R.R. Martin. Ma non tutti conoscono le sue opere che trascendono il fantasy, o che lo combinano e lo contaminano con altri splendidi generi. Ecco allora che Oscar Fantastica riporta sugli scaffali Armageddon Rag... e chissà non sia soltanto il primo di una lunga serie.

Il libro

ARMAGEDDON RAG
George R.R. Martin
Oscar Fantastica, Mondadori
386 pagine, 14,00 €

Anni Ottanta. I "figli dei fiori" sono ormai diventati grandi ma qualcosa del loro sogno di pace, amore e rock'n'roll resiste. Cosa, esattamente? Lo scoprirà Sandy Black, scrittore in blocco creativo ed ex giornalista underground, incaricato di scrivere un articolo sulla morte di Jamie Lynch, promoter musicale vittima di un omicidio misterioso e raccapricciante, probabilmente un sacrificio rituale. Tra i gruppi rappresentati da Lynch c'erano i tolkeniani Nazgûl, scioltisi tredici anni prima quando il loro leader era stato ucciso durante un concerto e ora in procinto di riunirsi. C'è un collegamento tra i due assassini? Per scoprirlo Sandy intraprende un viaggio on the road dal Maine verso la California, alla ricerca della soluzione del mistero. Ma dovrà lottare contro i fantasmi di un'intera generazione per portare alla luce il lato oscuro dell'Era dell'Acquario.

Armageddon Rag | LaFeltrinelli

Il romanzo era già uscito tempo fa per la casa editrice Gargoyle Books, cosa che mi offre la preziosissima chance di andare a sbirciare tra le recensioni passate:
È difficile definire un’opera come questa. Un giallo forse, in fondo tutto inizia con un omicidio e si riaggancia a un altro omicidio avvenuto tredici anni prima. Un viaggio sentimentale nell'America degli anni ’60 e ’70, distrutto dalle consapevolezze del decennio successivo. Un omaggio alla musica pop/rock e alla sua forza dirompente. Una storia d’amore e di forti passioni. Un incubo che affonda le sue radici in qualcosa che va al di là della comprensione umana. Un salto nel paranormale tanto più potente perché compiuto a partire dal mondo reale. Armageddon Rag è tutto questo e molto di più. Soprattutto è una storia che tocca corde profonde. Stephen King lo ha definito il miglior romanzo che abbia mai letto sulla cultura della musica pop americana degli anni ’60.
Martina Frammartinolibrolandia
George R.R. Martin è uno scrittore vero, di razza. Quello che rende avvolgente il libro è la sua forza visiva. Con poche e ben dettagliate descrizioni, Martin trascina il lettore dentro le pagine, come se fosse davanti al grande schermo di un cinema, sia quando evoca grandi paesaggi, enormi anfiteatri dove si svolgono concerti rock o piccoli e squallidi ambienti. La musica poi, sembra uscire dalla pagine, come se il libro avesse un jack per auricolari o un paio di casse.
Emanuele Manco, Carmilla
In contemporanea, ecco ripubblicata anche la Trilogia dello Sprawl di William Gibson.
Neuromante segna uno spartiacque nella storia della fantascienza: determina l'esplosione del cyberpunkSenza Neuromante probabilmente avremmo avuto comunque Internet, ma sicuramente oggi non somiglierebbe alla rete che conosciamo e a cui hanno lavorato e continuano a lavorare migliaia di ricercatori, in tutto il mondo, che si sono nutriti delle intuizioni del cyberpunk e del clima culturale maturato intorno a un fenomeno "di nicchia" evolutosi fino a raggiungere dimensioni globali.
Giovanni De MatteoFantascienza.com
Il libro

TRILOGIA DELLO SPRAWL
William Gibson
Oscar Fantastica, Mondadori
804 pagine, 16,00 €


2035, o giù di lì. Un mondo popolato da avventurieri e lottatrici, prostitute e mercenari, schiavi della società di massa e delle droghe; soprattutto, un mondo dominato dalla tecnocrazia e dalla corruzione. È l'universo narrativo immaginato da William Gibson nella sua Trilogia dello Sprawl. In questo futuro non così lontano dal nostro presente, gli unici a opporsi allo strapotere delle multinazionali e della Yakuza sono i "cowboy della tastiera", anarchici e solitari, geni ribelli dell'informatica che passano la loro esistenza nella realtà virtuale del cyberspazio, intenti a carpire i segreti della matrice.

Trilogia dello Sprawl | LaFeltrinelli

martedì 28 febbraio 2017

Le sabbie invadono Roma

Sabato 4 marzo, ore 19.30, a Roma presso la Libreria Assaggi in via degli Etruschi 4, Alfonso Zarbo presenta il romanzo Ultima Oasi (Gargoyle Books, 2016).


La nuova fatica letteraria dell'autore lombardo è ambientata in un mondo arabeggiante fatto di intrighi, tradimenti e magia. In un mondo sull'orlo dell'apocalisse, dove l'acqua è ormai esaurita, Ultima Oasi è l'ultimo baluardo della civiltà, e l'equilibrio di poteri che la regge sta per spezzarsi. E i due giovani figli del sultano saranno al centro della crisi. Una narrazione dal ritmo incalzante tra religione, violenza, amore e morte.

Modera l'incontro Edoardo Stoppacciaro, doppiatore italiano che ha prestato la sua voce, tra gli altri, ai personaggi di Robb Stark (Il trono di Spade), Gabriel (Supernatural), Matt Donovan (The Vampire Diaries), il nano Ori (Lo Hobbit). Stoppacciaro è anche autore del romanzo fantasy Una primavera di Cenere (La Corte).

Il libro

Il sole rischia di esplodere. Per la prima volta, nel mondo, è la luce a fare paura. Il caldo si insinua negli stracci dei poveri e nelle corazze dei cavalieri, distrugge i raccolti, prosciuga mari e oceani. La luce strangola la speranza.

Ultima Oasi, però, sopravvive. Striature di cenere vorticano nell'aria come in una selvaggia danza orientale: un vento nero avvolge l'ultima, preziosa città. Ma il suo destino, e quello del suo intero popolo, è nelle mani di due ragazzi.

Arkan è un sedicenne. Vive nel deserto. In esilio. Non ricorda nulla della sua infanzia da principe a Ultima Oasi, non ha nemmeno avuto il tempo di viverla. Il suo obiettivo è difendere i confini dell’ultimo impero dai predoni. Alla morte del suo tutore, parte per Ultima Oasi: intende chiedere rinforzi e provviste a suo padre. Ad accompagnarlo, un tuareg dal muso lungo, una schiava giunta dal nulla e una tigre che lo segue ovunque. Tutti e tre nascondono un segreto. Dhaki ha sempre avuto quello che gli agi e l’influenza del padre potevano offrirgli: erede legittimo di Ultima Oasi, soldato addestrato e, presto, capitano nelle forze elette dell’impero. Ma qualcosa va storto. Forze ignote e intrighi di potere lo spingono a dubitare, a indagare. Quello che scopre cambierà drasticamente la vita di tutti.

In un impero circondato dal vuoto, un assassino con un passato da principe e un principe con un passato da assassino dovranno affidarsi all'intuito e alla spada. Prima che sia troppo tardi.



L'autore

Alfonso Zarbo vive a Lenno, sul Lago di Como. Ha cominciato a scrivere fantasy nel 2008 e non ha più smesso, trasformando questa passione nel suo lavoro. Ha scritto per «Fantasy Magazine» e curato collane e antologie per la piccola editoria. Sua la raccolta di racconti fantasy Schegge (Watson edizioni), illustrata da Paolo Barbieri. Ora è consulente sulla saga cult Il trono di spade per Mondadori. A questo affianca il lavoro come speaker e doppiatore.

alfonsozarbowriter.blogspot.it

martedì 3 gennaio 2017

EROICA. Quando lo Sword & Sorcery torna a dare battaglia

Dal 6 gennaio troverete nelle librerie la prima antologia di racconti e saggi Sword & Sorcery di Watson Edizioni, a cura di Alessandro Iascy e Francesco La Manno


Che Watson Edizioni fosse aperta al fantastico si sapeva, avendo già dato alle stampe alcuni primi romanzi fantasy interessanti come Nero elfico (ha vinto il Premio Cittadella), Il clan dei Cari Estinti, La maledizione del cuore fantasma, Dopo cinquecento anni.

Ora Watson ci propone una collana dedicata al genere. Un progetto ambizioso, quello dell'editore Ivan Alemanno. Ambizioso come tanti, impossibile nasconderlo. 

Ma a sostenere il progetto ci sono due lettori forti, fortissimi. Due amici. Soprattutto, due appassionati ed esperti. Sono convinto che Alessandro Iascy e Francesco La Manno (TrueFantasy, Hyporborea, Andromeda, Italian Sword & Sorcery) faranno un lavoro eccelso, proponendo il meglio.

Arriva la collana TrueFantasy. Ed EROICA è il suo vessillo.
Un lavoro intenso, partito dall'idea di Alessandro Iascy e Francesco La Manno, per ridare vigore a un genere fantastico accantonato da tempo. Tanta voglia di mettersi in gioco e grande passione per spada e stregoneria. Il giusto connubio che ci ha permesso di sperimentare ancora una volta realizzando un’antologia di racconti e saggi.

RACCONTI

La torre glauca di Adriano Monti Buzzetti
Testa di santo di Mala Spina
Edga, la strega di Donato Altomare
Lo scorpione sulla lama di Mauro Longo
Il Libro di Massimiliano Gobbo
Gli Scacchi del Re di Andrea Gualchierotti e Lorenzo Camerini
Floxar il Garbato di Livio Gambarini
Rapido di Mark Lawrence (Tradotto da Annarita Guarnieri)
Moor & Stone – L’anfora di Arcùn di Francesco Brandoli

SAGGI

Solomon Kane, un eroe in bilico di Michele Tetro
La saga di Fafhrd e del Gray Mouser di Fritz Leiber di Stefano Sacchini
Perché Sword & Sorcery e non Heroic, Epic o High Fantasy? di Giovanni Luisi
Women & Sorcery di Mariateresa Botta
Il contributo di Clark Ashton Smith allo Sword & Sorcery di Francesco La Manno

IL LIBRO

Titolo: Eroica
Autori: AA.VV.
Genere: antologia fantasy Sword & Sorcery
Editore: Watson

Pagine: 314
Prezzo: 12,00 €
ISBN: 9788898036981

domenica 18 settembre 2016

Dedicato ai lettori "forti"! Segnalazioni e news

Carissimi lettori,
un saluto veloce per aggiornarvi sugli ultimi sviluppi. 

Tanti i progetti legati a Ultima Oasi: il mio romanzo fantasy ispirato da Prince of Persia, Assassin's Creed e ambientato in un passato apocalittico-arabeggiante.
Proprio in tema di apocalissi, in questi giorni ho ricondiviso sulle mie pagine la foto del grande Sergio "Alan D." Altieri alle prese con la bozza del manoscritto durante la prima fase di editing e di sviluppo.

Durante l'estate, con Gargoyle Books non ci siamo fermati un attimo. La copertina è pronta, e abbiamo pensato anche ad altri contenuti speciali per impreziosire il libro. L'uscita del romanzo è prevista per fine ottobre (ce la mettiamo tutta). Nel frattempo lavoriamo sulle ultime correzioni!

Tra un provino di doppiaggio e l'altro, porto avanti con estrema soddisfazione anche la promozione della prima uscita di quest'anno: Schegge (N.B. potete ordinarla col 50 % di sconto fino al 30 settembre sul sito di Watson edizioni). 

In un articolo apparso sulla rivista IL BORGHESE"dedicato ai lettori forti" , il giornalista ed esperto di fantasy Errico Passaro manda in prima linea proprio la mia antologia, tra entità ancestrali e diavoli, cavalieri ossessionati dalla fede e barbari, elfi guerrieri e cacciatori di draghi: 





Spero di aggiornarvi al più presto con ulteriori novità, qui e sulla pagina. Continuate a seguirmi!
Un abbraccio & rock'n'roll to Hell,

Alfonso

P.s. Ah! Se siete di Milano e dintorni, cominciate a segnarvi le date del 15-16 ottobre: è probabile che faccia un salto a Stranimondi!

lunedì 22 agosto 2016

Le forze che sorreggono l'equilibrio di Ultima Oasi

L'uscita si avvicina! Nell'attesa, vi mostro le forze che sorreggono l'equilibrio di Ultima Oasi. Un equilibrio sottile, in bilico sulle lame di chi lo impugna e di chi lotta per sopravvivere.

ASSASSINI AI CONFINI DELL'IMPERO

Se siete rimasti soltanto voi e la grinta che vi fa andare avanti...

Art by Karl Lindberg
C'è un tempo per la pace e un tempo per la guerra. Voi siete attratti dalla guerra
Il vostro posto è sull'orlo di un impero circondato dal vuoto, tra geroglifici di morte e vortici di sabbia, a combattere i predoni con stratagemmi e dardi e lame.
Unitevi al comandante Arkan per sopravvivere alla furia del sole.

MILIZIANI DI IRAM DELLE COLONNE

Se mettereste a repentaglio anche la vita pur di difendere quello che amate...

Art by Angela R. Sasser
C'è un tempo per la pace e un tempo per la guerra. Voi siete attratti dalla pace.
Il vostro posto è nei vicoli della città, a inseguire quel ladro che si è fatto beccare una volta di troppo. O forse NO.
Unitevi al principe Dhaki per aprirvi un varco tra gli intrighi di corte.

SOLDATI ELETTI DELL'ORDALIA

Se le uniche cose che volete sono l'acciaio nel pugno e una preda in fuga...

Art from Priest (manhwa)
La strada verso il potere passa dalla conoscenza... e la calpesta. 
Il vostro posto è tra le mura della fortezza e il sangue dell'arena, dove le spade possono esibire senza alcuna obiezione il vostro credo.
Unitevi al maestro della guerra Oltremare per annientare gli insorti.

SEGUACI DEL SOLE

Se amate perdervi nei libri antichi ed essere sempre un passo avanti...


Art by Joshua Eiten
Non c'è potere più letale della conoscenza
Il vostro posto è tra le ombre e lungo scale a spirale, nei cortili dei palazzi e nelle sale dei potenti, armati di sussurri e menzogne.
Unitevi al profeta del Sole Yasir per preservare il segreto del vento nero.

Ma fate attenzione, perché l'inferno possiede infiniti nomi. Infiniti abissi. Infinite facce.
Ci si legge a novembre!
Un abbraccio,

Alfonso

lunedì 13 giugno 2016

Gargoyle Books pubblica Ultima Oasi!

Art by Marc Simonetti
Svelata ufficialmente la bella notizia: dopo otto anni di duro lavoro tra editoria e scrittura - da Il trono di spade ai tanti romanzi che ho avuto il piacere di editare, dalla recitazione ai grandi maestri dietro a questo progetto - posso annunciare un altro importantissimo traguardo.

Sarò tra i primi due autori italiani, insieme alla collega Ilaria De Togni, a venire pubblicato dopo l'estate (indicativamente a ottobre) dalla rinata casa editrice Gargoyle Books!


Il nuovo team ha doti, passione e grinta incredibili: saprà entusiasmarvi. Un GRAZIE in anticipo a tutti i lettori che vorranno darci una chance. Vi aspetto in mezzo alle trincee di luce di Ultima Oasi, tra sabbia, ossa, cenere, coltelli ed enigmi.

Affilate le lame. Il deserto ci chiama!

Un forte abbraccio,

Alfonso

lunedì 21 marzo 2016

Nuove copertine del TRONO DI SPADE: il dietro le quinte!

Nel gennaio del 2016, più o meno nello stesso periodo in cui studiavo con Paolo Barbieri la copertina della mia antologia di racconti Schegge, Oscar Mondadori mi coinvolgeva in un altro lavoro molto interessante da svolgere insieme allo studio fotografico Leftloft.

A breve infatti sarebbe nata Oscar Fantastica, una collana che sotto il vessillo prestigioso della redazione Oscar Mondadori intendeva puntare sul meglio del fantastico pubblicato da Mondadori e su tante altre uscite legate al cinema, ai videogiochi, ai fumetti e alle serie TV. Immancabile l'intera saga del Trono di spade!

Ecco quindi che sugli scaffali sono ricomparsi i dodici libri singoli in una veste grafica tutta italiana e doppiamente Fantastica. Avevamo già i volumi con le locandine della serie TV e l'edizione in “pelle di drago”. Ma se la bellezza di queste nuove copertine non basta ad appassionarvi, beh, spero lo potrà fare in minima parte il mio resoconto su un lavoro che è stato senza orari e senza riserve.


Il risultato è stato un qualcosa che mi entusiasma tuttora molto. E diciamola tutta: lo desideravo fin dal giorno in cui, da lettore, mi sono imbattuto in quei templari digitali e in quell'oggettistica a random delle prime edizioni che – detto col cuore – sono sempre stati più un punto sfavorevole nell'approcciarsi alla saga che altro.

Ma veniamo a noi. A discolpa di Mondadori, se fate un ricerca online sulle versioni straniere di Game of thrones/A song of Ice and Fire non troverete grosse differenze con quei “templari digitali” appena citati. Semplicemente, il punto di forza della saga è stato per tutti gli editori anche un grosso elemento a sfavore: troppo materiale da appuntarsi, rileggere, studiare.

Tutti i mondi, le vicende storiche e le fonti di ispirazione da cui Martin ha attinto possono rappresentare una grossa difficoltà per chi, con poco tempo a disposizione per documentarsi e infiniti progetti da portare avanti ogni giorno, deve rappresentare una saga tanto complessa in una sola immagine. Stesso problema, peraltro, riscontrato già in fase di traduzione. E se su quello si era già intervenuto completamente nel 2013 con le nuove edizioni, il lancio di Oscar Fantastica è stato l'occasione perfetta per ultimare quanto già svolto e riproporre dei volumi singoli ad hoc.

Progetto grafico e art direction sono stati affidati all'agenzia Leftloft; fotografie e composizione del set ai bravissimi fotografi Pietro ScordoDaniela Marangon, con i quali ho avuto il piacere di collaborare fin dalla primissima selezione e ricerca degli oggetti che potete vedere in copertina.

Selezione e ricerca, appunto. Perché essere il più coerenti possibile con il mondo della saga era solo l'inizio: bisognava trovare oggetti che richiamassero possibilmente alla serie TV. E se trovare in fretta le monete degli Uomini Senza Volto, una Lungo Artiglio di Jon Snow riprodotta con cura e un semplice corvo imbalsamato è stato difficile, immaginate ricreare la lancia di Oberyn Martell, le punte d'ossidiana o la catena da Maestro della Cittadella!

I tempi di lavorazione e di consegna; le fasi di ricerca presso antiquari e studi scenografici; la selezione dei ripiani d'appoggio, lo studio delle composizioni, gli elementi di contrasto, le luci, l'angolazione, l'armonia e allo stesso tempo il variare dei colori di copertina in copertina: ogni elemento una sfida da superare. Tutto è stato ricreato con incredibile meticolosità sul set. Gli interventi digitali sono stati pochissimi (mi viene in mente solo il terzo occhio del corvo alias Ultimo veggente verde).

Eccovi le copertine. Sotto ciascuna immagine, le mie prime indicazioni, un breve resoconto e la lista degli oggetti utilizzati, proposti o anche scartati per un motivo o per l'altro (tempistiche, difficoltà nel reperirli e via così). Buon divertimento!


Indicazioni: impugnatura di spada con pomolo a forma di testa di lupo bianco (Lungo Artiglio, l'arma donata a Jon Snow). Attorno, pellicce nere e volendo anche piume di corvo, se possibili da reperire. Colore chiave: azzurro e toni del ghiaccio.
Osservazioni: fotografare un oggetto piatto come una spada richiedeva un'angolazione diversa rispetto a quella per l'uovo di drago. Non so voi, ma a me con questa viene proprio l'impulso di afferrare la spada! Il melograno spezzato, inserito puramente come elemento di contrasto, può simboleggiare le continue tensioni e le rotture di alleanze all'interno dell'ordine, così come la candela appena spenta e il ghiaccio sparso vicino all'impugnatura. Perché una cosa è sicura.
The Winter is coming.


Indicazioni: ampolla di altofuoco circondata da schegge di legno a simboleggiare le navi distrutte durante la Battaglia delle Acque Nere. Colore chiave: viola e toni scuri del mare.
Osservazioni: l'ampolla è stata una delle prime cose a cui ho pensato quando mi hanno chiesto di contribuire al progetto. Ho adorato la parte in cui Tyrion si reca nella Gilda degli alchimisti prima ancora di vedere le conseguenze prodotte dall'altofuoco. Ecco quindi un ripiano scheggiato che richiamasse il pontile di una nave, i rotoli di messaggi cifrati, le corde e gli altri elementi di corredo.
Una delle copertine più simboliche ma allo stesso tempo d'impatto.


Indicazioni: spilla del Primo Cavaliere del re su tessuto pregiato o cuoio, con attorno calici e oggetti sfarzosi. Colore chiave: rosso.
Osservazioni: in questo punto della saga la spilla appartiene a Tyrion. E dove c'è il Folletto non possono certo mancare uva (il vino è già nella copertina successiva), penne, sigilli e calamaio. Il ripiano, ovviamente, doveva essere il massimo dell'eleganza.
I Lannister non perdonano.
Alternative: schegge di ossidiana a forma di punte di freccia avvolte in stoffa bianca o nella neve (spostate più avanti).


Indicazioni: liuto insanguinato su tavola imbandita (Nozze Rosse). Colore chiave: toni del rosso.
Osservazioni: si tratta della prima composizione scattata sul set. Abbiamo fatto tante prove per stabilire quanto sangue dovesse riempire la tavola e, ad un certo punto, sembrava di stare in un film di Tarantino! Alla fine si è optato per questa versione più elegante: tanto voi veterani della saga sapete benissimo cosa è successo. In questa copertina, così come nella maggior parte delle altre, la cura dei dettagli è stata maniacale. Il pasto è stato consumato a metà; il vino nel calice oscilla, la bottiglia scintilla; dei passi sul pavimento hanno appena sollevato uno sbuffo di polvere.
Alternative: monete degli Uomini Senza Volto (spostate più avanti).


Indicazioni: punta di lancia con serpente attorcigliato su ripiano con intarsi arabeggianti. Colore chiave: arancione/giallo intenso.
Osservazioni: ho adorato i Martell fin dalla comparsa della Vipera Rossa. Sarà perché mi piace tutto ciò che ha un sapore spagnolo-arabeggiante; sarà per la forza di carattere di Oberyn. Fatto sta che la sua lancia era introvabile. Ho proposto allora di recuperare la lama di un pugnale kriss: il resto è merito di Daniela Marangon e di Pietro Scordo, che a mio giudizio hanno reso una delle proposte più "problematiche" una delle copertine più belle!


Indicazioni: schegge di ossidiana avvolte in stoffa bianca sbrindellata e neve. Colore chiave: bianco (neve, stoffa), grigio pietra.
Osservazioni: la copertina più dark del Trono di spade? Aye! Nei libri le schegge di ossidiana/vetro di drago vengono ritrovate dentro una tomba da Jon Snow ; nella serie TV Sam Tarly le trova sepolte sotto la neve. Noi abbiamo scelto di optare per la classica via di mezzo.
Alternative: mano d'oro di Jaime Lannister (avevo pensato a un guanto d'arme rinascimentale color oro, ma coi tempi stretti non siamo riusciti a recuperarlo); elmo della Guardia reale.


Indicazioni: moneta/e Valar Morghulis con accanto ciotole di legno e oggetti semplici. Colore chiave: bianco/nero (per richiamare la Casa del Bianco e del Nero).
Osservazioni: ci avete mai fatto caso? Più la saga va avanti, meno sono gli "oggetti chiave a cui ricorrono i personaggi. Per fortuna entra in gioco Arya Stark. Le monete degli Uomini Senza Volto, l'acqua che scorre, i gradini, la povertà assoluta: tutto richiama all'assassina più promettente del Westeros. 
Alternative: corno da guerra nero con intarsi rossi usato per richiamare i draghi (Euron Greyjoy). Colore chiave: toni del mare, sfumati di bianco per le onde e per il sale.


Indicazioni: catena fatta con anelli di metallo diverso (collana da Maestro della Cittadella), circondata da pestelli, boccette, saio grezzo, pergamene e strumenti per leggere e scrivere. Colore chiave: marrone/nero/grigio.
Osservazioni: chi l'avrebbe mai detto che un'idea tanto "semplice" (partorita dopo tante proposte scartate) avrebbe dato vita a una copertina così buona? Siamo nel punto in cui Samwell Tarly lascia la Barriera insieme a maestro Aemon, ve lo ricordate? Un piccolo tributo a un personaggio che viene preso troppo sottogamba malgrado il suo sostegno nelle decisioni più ardue di Jon.
Alternative: specchio (per profezia fatta a Cersei), elmo del Mastino.


Indicazioni: "Dobbiamo ricreare un qualcosa che dia la sensazione di estremo Nord per la scena in cui Bran Stark incontra il Corvo con tre occhi e l'Albero-diga: foglie morte, piume di corvo, corteccia..."
Alternative: frammento di corteccia con sembianze di occhio umano (Albero-diga); Giuramento: la spada donata a Brienne di Tarth (colore chiave: verde acqua/blu zaffiri).


Indicazioni: collana con rubino rosso di Melisandre con braciere acceso.
Alternative: rilievo di drago "occidentale" su pietra; testa di drago; maschere dorate dei Figli dell'Arpia (ahimè, introvabili!).


Indicazioni: "Nel dodicesimo libro il Culto dei Sette imprigiona la regina Cersei in un tempio per costringerla a confessare."
Osservazioni: la copertina più difficile e simbolica di tutti e dodici i volumi. Inizialmente, l'idea che mi stuzzicava di più per questo o ancora meglio per il volume precedente era di ricorrere alle maschere dorate dei Figli dell'Arpia (ci si poteva avvicinare cercando delle maschere veneziane), ma non avevamo ancora introdotto nulla che rappresentasse Cersei. Essendo purtroppo le maschere irreperibili in tempi stretti, questa soluzione ci è sembrata la più realizzabile.
Alternative: sigillo di ceralacca con simbolo dei grifoni (casa Connington, che però non è stata mostrata nella serie) su sfondo rosso e bianco; cumulo di pugnali insanguinati (voi sapete perché); simbolo del Culto dei Sette riprodotto su un ripiano con vernice rossa tra catene e oggetti poveri.

Per ora, nella sempiterna attesa di The Winds of Winter, è tutto. 
Se non conoscete ancora questa splendida saga o volete restare al passo con la serie TV, vi rimando a Game of thrones - italian fans, il sito italiano dedicato al Trono di spade.
Spero che le copertine vi piacciano! Quali sono le vostre preferite?

Alfonso

Ramingo dell'editoria, spazio dall'editing al marketing. Ho cominciato a scrivere fantasy nel 2008 e non ho più smesso, trasformando la mia passione in un lavoro. Ho collaborato con «Fantasy Magazine» e curato collane per la piccola editoria. Mia l'antologia di racconti Schegge illustrata da Paolo Barbieri. Per Gargoyle Books ho pubblicato Ultima OasiOra sono consulente sui libri fantasy di Oscar Mondadori e mi occupo della collana TrueFantasy di Watson edizioni. A questo affianco il lavoro da doppiatore e speaker.

domenica 24 gennaio 2016

Aggiornamento 24/01. Tra fantasy e doppiaggio

Carissimi,
un rapido aggiornamento sugli eventi che mi hanno catapultato in questo adrenalinico 2016.

Sul fronte lavorativo, e in particolare mi riferisco a Il Trono di Spade, sto collaborando a un progetto molto impegnativo e spero per voi interessante. No, non è The Winds of Winter (ma gli auguro tutta la serenità per scriverlo, che qui c'è da riparare al "mezzo danno" dell'ultima stagione televisiva). Diciamo che sarà piuttosto un qualcosa per nuovi lettori e per collezionisti. E, ancora più importante, un qualcosa di qualità e ad alto impatto visivo. Ribollono grandi idee all'interno della redazione Oscar Mondadori, e non solo su Martin. Non posso sbilanciarmi oltre, but, well, March is coming...

Of Nightwatch and Whitewalks
Parlando di Fantasy, si è appena svolto un simpatico evento dal nome Sublime Simposio del Potere: un sabato toscano al quale purtroppo non ho potuto partecipare per gli impegni di cui sopra. Tema dell'incontro? Gli aspetti tipici del Fantasy (un archetipo, un mito, un personaggio). Io mi sono divertito a ripercorrere le tappe dell'antieroe nelle origini della narrativa fantastica e al giorno d'oggi. I vari articoli, scritti da esperti e appassionati del genere (tra loro, Matteo Strukul de I cavalieri del Nord - Multiplayer, Edoardo Rialti - traduttore delle saghe fantasy di Joe Abercrombie, Vanni Santoni della saga Terra Ignota per Mondadori and so on) verranno raccolti e pubblicati. Anche in questo caso, quindi, stay tuned!

Sul fronte scrittura, sono al lavoro su ben due progetti: SCHEGGE, che vedrà la luce prima di questa estate, e ULTIMA OASI, che ora sto ampliando di circa 70.000 caratteri per fare approdare non più soltanto sul digitale ma anche negli scaffali. Dita incrociate, insomma. Su Ultima Oasi non aggiungo altro; per Schegge... credetemi se vi confido che ne vedrete delle belle.


Conquistadors
In mezzo a tutto questo maelstrom di attività, il doppiaggio: passione che non mi abbandona ma si rinforza giorno dopo giorno, corso dopo corso e, beh, diciamo anche turno dopo turno. I mesi passati al leggio per dare voce a documentari, fumetti, scioglilingua e copioni cinematografici sono quasi scaduti. Incrociamo le dita e vediamo dove ci porteranno i prossimi. 

Un abbraccio and Rock'n'roll to Hell!
Alfonso   

lunedì 24 novembre 2014

Da Assassin's Creed a Naruto: l'Arte non si ferma ai classici!

Carissimi,
Martedì 25 novembre ho tenuto un incontro sull'editoria a Mantova con gli alunni delle scuole medie. Per tutti gli amici che mi hanno scritto in proposito e avrebbero voluto esserci, qualche frase con cui spero di aver lasciato qualcosa ai ragazzi. 


“Non fermatevi a un lavoro comune solo per paura di non riuscire a realizzare i vostri #sogni. Volete fare gli attori? Fate gli attori! Fate gli illustratori, fate i musicisti, fate gli scrittori, fate i programmatori di videogiochi. L'importante è crederci e lavorare sodo per diventarlo.”

Accenno sul mio percorso nell'editoria. Fantasy Magazine – Modena Fantasy e SGMBooks – piccole case editrici – Mondadori/Chrysalide.

“Quanti di voi hanno letto almeno cinque #libri nella loro vita di propria iniziativa? Dieci? Quindici? Bravissimi! A tutti gli altri dico solo una cosa: non vergognatevi. Non avete letto quanto i vostri compagni perché non vi hanno ancora proposto i romanzi giusti.
Chi di voi si diverte a giocare alla Xbox e alla PlayStation? Lo sapevate che esistono i libri di Assassin's Creed? E di Star Wars, di Resident Evil, di God of War... Cominciate da quelli. Non esistono romanzi più importanti di altri. Contano solo i vostri gusti.

Lettura espressiva: leggere ad alta voce per comprendere l'importanza della punteggiatura e degli accenti.

“Anche i videogiochi sono Arte con la A maiuscola. Come i romanzi fantasy, i cartoni animati, i fumetti, la musica metal. Chi è nato negli anni 2000 è davvero fortunato in questo senso, perché ci troviamo un un'epoca in cui tutti i tipi di #arte possono intrecciarsi facilmente tra loro.
Quando scrivo, ascolto spesso le colonne sonore di Assassin's Creed oppure le canzoni di Naruto per darmi la carica. Ricordatevela sempre questa cosa: tutte le arti sono collegate. Crescendo, vedrete che imparerete ad apprezzarle in ogni forma.”

Cenni di dizione – le qualità della voce (video) – prove di lettura su One Piece – All'arrembaggio.

“La cosa più importante: qualsiasi cosa farete nella vita, non smettete mai di divertirvi.”

Appassionato di storia, musica metal, doppiaggio e serie TV, Alfonso Zarbo ha scritto diversi articoli per Fantasy Magazine ed è stato curatore di romanzi, antologie e collane per le piccole case editrici. Dal 2012 gestisce i social network della collana Chrysalide e si occupa di libri fantasy per adulti come consulente Mondadori.