WRITE AND FIGHT! Intervista n. 4: Christian Antonini

Write and fight! è la rubrica dedicata agli artisti esordienti ed emergenti italiani con i quali ho avuto il piacere di collaborare. L'intervista di questa settimana è dedicata a Christian Antonini. Autore di Legame doppio per Asengard e co-direttore con Vito Di Domenico della rivista ALTRISOGNI, ha partecipato all'antologia Stirpe Infernale (Nocturna, aprile/maggio 2012) con il primo racconto della lista, “Il contratto”. Buona lettura! 

Dal film Hellboy - The golden army

CHRISTIAN ANTONINI, INTERVISTA AL "CARONTE" DI STIRPE INFERNALE!

"All’Inferno non ci si va per caso. Forse per uno scherzo dell’architettura urbana o per il fatto che l’ingresso ha un aspetto relativamente modesto, nessuno lo nota mai. Ha una singola porta d’acciaio, un’incisione sull’architrave, l’insegna al neon e un buttafuori. Oh, sì... L’Inferno ha un buttafuori e basta un suo sguardo per dissuadere le persone sbagliate." (Il contratto)

CIAO CHRISTIAN, DICCI CHI SEI IN POCHE RIGHE!

Nasco nel 1971 a Milano, lavoro come collaboratore freelance per alcune testate e service editoriali, ho co-fondato e co-dirigo la rivista digitale Altrisogni assieme a Vito Di Domenico e vivo con moglie, gatti e cane in Valsassina. Ho esordito come autore di romanzi nel 2007 con Legame Doppio (Asengard). A questo ne sono seguiti altri e, parallelamente, un certo numero di racconti su antologie e riviste.

QUANTO INFLUISCE IL TUO MESTIERE SU QUELLO CHE SCRIVI?

Be', tanto per cominciare il mio mestiere è proprio scrivere. Creo contenuti, oppure li rivedo. Che si tratti di informatica o di narrativa per Altrisogni, mi occupo di scrittura. C'è da dire che tra i vari lavori e i miei interessi mi sono occupato di molti campi diversi e cerco di attingere alle mie esperienze all'interno della mia narrativa. Cerco di fare un mestiere anche della mia narrativa, quantomeno nel mio modo di pormici, con impegno e regolarità. Quindi molto: senza professionalità, la scrittura è solo un'attività velleitaria. Non si può scrivere per hobby e voler fare lo scrittore per davvero.

CONOSCIAMOCI MEGLIO: I TUOI SCRITTORI PREFERITI?

Da alcuni anni ho scoperto Stefano Di Marino. Questo mi ha portato ad apprezzare la vasta schiera dei suoi colleghi di lunga data. Cappi, per esempio. Ho la fortuna di avere davanti a me ancora molto di quanto scritto da Altieri, ma quello che ho letto finora mi piace molto. Poi ci sono i generi che amo: Tolkien e Howard per il fantasy; Lovecraft, King, Barker per l'orrore. Asimov e Gibson per la fantascienza. Dan Abnett, da leggere in inglese. Lansdale e molti, molti altri.

UN LIBRO CHE NON HAI IL CORAGGIO DI LEGGERE:

Pet Semetary. Ho troppi gatti in casa e troppi ne ho visti morti sulle strade per leggere un romanzo del genere.

SE DOVESSI SCEGLIERE, FANTASY VECCHIO STAMPO O URBAN FANTASY?

Da scrivere? Mi piacerebbe scrivere quello classico. Da leggere? Urban. Trovo che il fantasy classico proposto da molti - troppi? - autori sia spesso stucchevole, quando addirittura non superficiale. Creare mondi non è uno scherzo, meglio ambientazioni moderne. Una cartina di Tornasole? Il dilettante cade nella scelta dei nomi.

EBOOK O CARTACEO?

Non possono convivere? Secondo me sì. Sto leggendo contemporaneamente un romanzo in eBook (Vlad, il primo della lista) durante il giorno e un saggio cartaceo la sera.

IL TUO FILM PREFERITO?

Ahimè, non ne ho uno solo. Chi ne ha uno solo?! Ne dico tre che riguardo almeno una volta all'anno: Il miglio verde, Forrest Gump, Poltergeist.

LA TUA SERIE TV PREFERITA?

The Shield. Senza "se", senza "ma".

IL TUO CARTONE ANIMATO PREFERITO?

Se intendi serie, non ne guardo. Se vanno bene anche i lungometraggi, allora Gli incredibili.

LA TUA CANZONE PREFERITA?

Oddio... credo She moved through the fair, cantata da Loreena Mckennit.

DA BAMBINO VOLEVO FARE IL...

Questa è facile: comandante di portaerei. Ah, no, era cinque anni fa. Ok, allora, diciamo pilota-astronauta-medico-scienziato pazzo. Tutti insieme.

OKAY, TORNIAMO ALLE COSE SERIE: STARK O TARGARYEN?

Stark: mi piacciono le persone che mettono ai primi posti valori che posso condividere.


A QUELLE VERAMENTE SERIE: PERCHÈ HAI SCELTO PROPRIO LA SCRITTURA QUANDO DIO HA GIÁ SCELTO DI TORMENTARTI CON IL CALCIO E IL GRANDE FRATELLO?

Il mio superpotere mi rende refrattario e immune al calcio e al grande fratello.

NEI TUOI SCRITTI, PREFERISCI PRIMA STRUTTURARE UNO SCHELETRO DELLA STORIA O SCRIVERE DI GETTO?

Strutturare, sempre. Preparazione, setting, personaggio, eventi. Trama-trama-trama.

SCRIVI IN UN ORARIO ABITUDINARIO O QUANDO CAPITA?

Non "capita", lo faccio capitare. Posso gestire i miei tempi e dare alla narrativa il tempo che voglio che abbia (lavori pagati permettendo). Ma se ho un progetto in ballo, ci sto sopra con regolarità e lo "respiro": se non posso scrivere, leggo o guardo le cose che lo riguardano. I tempi in cui l'ispirazione cadeva dall'alto sono passati, se la vuoi la devi cercare. Almeno per come intendo io il "fare lo scrittore".

ADOTTI PIÙ SPESSO UNO STILE DESCRITTIVO O UNO RIDOTTO ALL'OSSO?

Dipende dal target e dalla tipologia di scrittura. In questo periodo sto tagliando le descrizioni a favore di uno stile intenso e concitato. Soprattutto con i racconti. Nei romanzi spalmo le descrizioni su più scene.

TRA I TUOI ROMANZI O RACCONTI, CE N'È UNO DEL QUALE VAI PIÙ FIERO?

Sono molto contento del risultato che ha avuto Padre Nostro 2.0: è arrivato terzo al Rill del 2005. Uno dei migliori premi letterari per il fantastico che abbiamo in Italia.

PROSSIME PUBBLICAZIONI?

Saperlo! Diciamo che ho alcuni progetti che attendono la luce verde. Questo mi porta a uno degli aspetti peggiori del mestieri di scrivere, almeno per me: aspettare le risposte degli editori o di chi ha coordinato i progetti a cui partecipo. In attesa dei responsi sui progetti corposi (romanzi), sto dando la caccia a vari premi letterari. Chi si ferma affonda. 


RINGRAZIO DI CUORE CHRISTIAN. PER SEGUIRE I SUOI PROGETTI EDITORIALI VI RIMANDO AL BLOG DI Altrisogni - orrore, sci-fi, weird e scrittura E AL SITO DELL'EDITORE dBooks!


Prossima intervista sul blog: Luca Centi! - martedì 13 marzo