Da un'illustrazione di Kekai Kotaki
|
Un’inguaribile
sognatrice. Mi piace la tranquillità e sono una gran dormigliona, ma
quando passeggio in un bosco il mio animo lupino si fa sentire. Mi
piace lasciare il sentiero e se trovo un ruscello tolgo le scarpe per
sguazzarci dentro. Nonostante sia di natura gioiosa, a volte mi
abbandono alla malinconia. Ma non dura molto.
QUANTO INFLUISCE IL TUO MESTIERE SU QUELLO CHE SCRIVI?
Il mio EX mestiere, nel mio caso. Mi sono licenziata l’anno scorso.
Dal punto di vista creativo, essere funzionario giudiziario non
offriva molto. In sottofondo qualcosa m’è rimasto, ma non riesco
ad afferrarlo. Devo dire che il mio vecchio lavoro non mi manca
affatto. Preferisco la scrittura.
CONOSCIAMOCI MEGLIO: I TUOI SCRITTORI PREFERITI?
In
assoluto il mio autore preferito è Luigi Pirandello. Credo non vi
siano altri autori di cui amo praticamente tutto.
UN LIBRO CHE NON HAI IL CORAGGIO DI LEGGERE:
Quello
che fin dalle prime righe trasuda stupidità.
Perché
rinunciare al meglio di entrambi? La fantasia non merita restrizioni
né pregiudizi.
EBOOK O CARTACEO?
Ho
libri dappertutto, perfino negli armadi. Per evitare di dormirci
sopra ho ordinato una nuova libreria da sistemare nel corridoio dì
ingresso. Mi piacciono il profumo e il fruscio della carta, ma sono
affascinata dalla tecnologia.
IL TUO FILM PREFERITO?
Varia
molto a seconda degli stati d’animo. In questo periodo la mia
risposta è Pitch Black.
LA TUA SERIE TV PREFERITA?
Una
sola? Un mare, vorrai dire! Supernatural, Il commissario
Maigret (la vecchia serie RAI con Gino Cervi), I racconti di
Padre Borwn (con Renato Rascel e Arnoldo Foà), La vita
secondo Jim, Vita da strega, Kung Fu, Genitori in blue jeans, Tre
cuori in affitto, Star Trek, Spazio 1999, Zorro…
IL TUO CARTONE ANIMATO PREFERITO?
La
rosa di Bagdad. Credo sia il primo lungometraggio italiano.
LA TUA CANZONE PREFERITA?
Hymne
à l'amour cantata da Edith Piaf. Mi emoziona molto.
DA BAMBINA VOLEVO FARE LA...
Pianista,
astronauta, attrice, pirata e cantante.
OKAY, TORNIAMO ALLE COSE SERIE: STARK O TARGARYEN?
Harjni,
che domande! ;-)
A QUELLE VERAMENTE SERIE: PERCHÈ HAI SCELTO PROPRIO LA SCRITTURA QUANDO DIO HA GIÁ SCELTO DI TORMENTARTI CON IL CALCIO E IL GRANDE FRATELLO?
E che
ne so? Dici che sono masochista? Ma… il grande fratello (autrice e
intervistatore si rifiutano di inserire le maiuscole, n.d.a.) c’è
ancora? Guardo poco la televisione. Forse è per questo che leggo e
scrivo.
NEI TUOI SCRITTI, PREFERISCI PRIMA STRUTTURARE UNO SCHELETRO DELLA STORIA O SCRIVERE DI GETTO?
Nella
mente si forma una struttura sommaria che rimane pressoché
inalterata fino alla fine. Poi comincio a scrivere.
SCRIVI
IN UN ORARIO ABITUDINARIO O QUANDO CAPITA?
Le ore
migliori sono quelle serali, se non addirittura quelle notturne. In
pratica quando nessuno rompe. Quando lavoravo era una tragedia. Oggi
posso permettermelo con serenità.
ADOTTI PIÙ SPESSO UNO STILE DESCRITTIVO O UNO RIDOTTO ALL'OSSO?
Amo le
descrizioni, ma ho imparato a trattenere i cavalli. Almeno spero.
TRA I TUOI ROMANZI O RACCONTI, CE N'È UNO DEL QUALE VAI PIÙ FIERO?
E come
fai a chiedere a una madre quale figlio ama di più? È impossibile!
PROSSIME PUBBLICAZIONI?
Un
romanzo dal titolo Il segreto della città perduta e uno a
quattro mani, con l’amico Luigi Sorrentino, intitolato I
costruttori dell’universo di anime. Non so dirti nulla in merito
ai tempi tecnici di uscita.
Per
seguire Fabiana vi consiglio innanzitutto il sito di SOGNI
NEL CASSETTO,
dove troverete anche i bandi dei concorsi sopracitati e molte altre
iniziative. A seguire, il suo sito
ufficiale e
la pagina su Wikipedia.
Nessun commento:
Posta un commento